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1) Dizion. 5° Ed. .
INCORONARE.
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INCORONARE.
Definiz: Att. Cingere altrui il capo di corona, Porre sul capo la corona, per segno d'onore, di premio, di maggioranza, e simili, Coronare. –
Esempio: Bocc. Decam. 8, 405: Io mi serverò la corona donatami per infino alla nostra partita.... Ove voi altramenti diliberaste, io ho già pronto cui.... ne debbia incoronare.
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 64: Indi esclamò: Si taccia; Chè dalla nostra faccia Abbiam versato assai Poetici sudori; E meritiamo ormai La nostra fronte incoronar d'allori.
Esempio: E Fiacch. Fav. 2, 65: Il biondo Nume di Permesso Incoronò col serto verdeggiante Il vate postulante, Ma lo fece accecar nel tempo stesso.
Definiz: § I. E in senso particolare, vale Porre solennemente e con certe cerimonie sulla testa di re, imperatore, papa, la corona, come segno che gli vien conferita la potestà regia, imperiale, ec. Onde Incoronare alcuno re, imperatore, di una nazione, regno, e simili, vale Investirlo solennemente della dignità e del diritto regio o imperiale sopr'essa nazione o sopr'esso regno; e dicesi anche semplicemente Incoronare alcuno, per Farlo re. –
Esempio: Comp. Din. Cron. DL. 214, 8: A dì primo d'agosto 1312 fu incoronato in Roma Arrigo, conte di Luzinborgo, imperadore e re de' Romani, nella chiesa di San Giovanni Laterano, da messer Niccolao cardinale da Prato, e da messer Luca dal Fiesco,... di licenzia e mandato di papa Clemente V.
Esempio: Vill. G. 574: Nelli anni di Cristo 1328, addì 12 di maggio..., Lodovico di Baviera, che si facea chiamare imperadore, venne incoronato.
Esempio: Pucc. A. Centil. 48, 1: Non possendo [il Papa] andare A Roma a 'ncoronar l'alto campione, Mandovvi due cardinal per ciò fare.
Esempio: E Pucc. A. Centil$ 48, 6: Ed ei lo 'ncoronò dell'Ungheria.
Esempio: Pulc. L. Morg. 14, 25: E stettesi alcun giorno a riposare Rinaldo e' suoi compagni allegramente; Il popol lo voleva incoronare ec.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 4, 170: La domenica ventisei di maggio.... s'incoronava il Re.
Esempio: Capp. Longob. 159: Allora [Astolfo] va in Francia, incorona Pipino e i suoi due figliuoli.
Definiz: § II. E per Cingere il capo di alcuno con cose intrecciate a mo' di corona, o, poeticam., con una cosa che faccia da corona; anche in locuz. figur. –
Esempio: Scarp. Serm. S. Ag. 50: Tu incoronasti lui di spine, acciocchè incoronasse noi di rose.
Esempio: Cavalc. Ammon. Paol. 80: Per te fu battuto [Gesù Cristo] e sputacchiato, di spine incoronato, e finalmente fu crocifisso.
Esempio: Tass. Gerus. 11, 4: Vestir dorato ammanto i duo pastori, Che bipartito sovra i bianchi lini S'affibbia al petto; e incoronaro i crini.
Definiz: § III. E figuratam., e in senso mistico, vale Premiare, Rimeritare, Guiderdonare, ed altresì Glorificare. –
Esempio: S. Franc. Cant. Sol. 372: Beati quelli che sostegnano in pace, che da ti, Altissimo, serano incoronati.
Esempio: Domin. Tratt. Car. 15: E ciascuno tuo atto sia meritorio e grato a Dio: e quali t'incoronino e faccin grande in quel reame dove è ciascuno di carità vestito.
Esempio: E Domin. Tratt. Car. 18 t.: Non dà [il Signore] buona volontà se non per operare secondo quella: non dà buon cominciare, se non per perseverare: non dà perseverar, se non per far crescere, e fa crescere per incoronare.
Definiz: § IV. Per similit. –
Esempio: Soldan. Sat. 19: Quest'è il tuo Dio (l'oro) che ti dispensa e dona Ogni onor, ogni gioia, ogni diletto; Egli è quel che t'immitria e t'incorona.
Definiz: § V. Vale altresì Fregiare, Adornare, Circondare, con corona, o simile, checchessia. –
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 3, 139: Per sì fatte ragioni incoronavano similmente le tazze del vino.
Definiz: § VI. Per similit. –
Esempio: Giobert. Bell. 292: Così il ceppo principale (del fico indiano) si va di mano in mano allargando, e forma coll'andar de' secoli una selva di vive e biancheggianti colonne ben fusate, altissime, diritte, e coperte da verde e folta chioma, quasi capitello che le incorona.
Definiz: § VII. In locuz. figur., e figuratam., detto anche della corona stessa. –
Esempio: Colonn. Guid. N. 422: Ma dimmi, o Omero, il quale ne' tuoi libri innalzasti Achille, e di tanta laude e di tanta gloria lo incoronasti, quale probabile ragione t'indusse che tu magnificassi Achille di tante pregiate prodezze...?
Esempio: Bart. D. Op. mor. 30, 337: Così appunto avvien della gloria tessitrice di corone, i cui fiori non si vedranno mai trasandare, perchè tutti son sempre vivi, e sempre viver fanno cui incoronano.
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 487: La povertà volontaria è, senza dubbio, alla virtù quasi un augusta ghirlanda che la incorona.
Esempio: Salvin. Disc. 2, III: Tralle regie virtù che nobilmente incoronano il sublime intelletto di Vostra Altezza serenissima, scintillar si vede a maraviglia una nobile affezione alle lettere e agli studj, de' quali, siccome alta conoscitrice, così è Vostra Altezza favoritrice benigna.
Esempio: E Salvin. Odiss. 153: Non a tutti Gli uomini dan così gl'Iddii le grate Cose: nè taglio, o mente, o bel parlare. Ch'un uomo nel sembiante è più deforme, Ma Dio la forma co' detti incorona.
Definiz: § VIII. Incoronare, detto di ornamenti, e riferito a edifizio, o a parte di esso, come colonna, e simili, vale Fregiare nella sommità, ricorrendo attorno, Cingere. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 10, 328: Sopra la cornice uno ordine di balaustri in cima, che girassino le otto facce; e sopra i balaustri, una grillanda di candelieri, per quasi incoronare di lumi il coro, secondo i tempi.
Definiz: § IX. Detto di mura, torri, colline, mare, fiumi, e simili, e riferito a luogo, vale Cingerlo, Circondarlo, Essere disposto attorno ad esso a guisa di corona. –
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 10 t.: Di ver setentrione la incorona, E da ponente il grande ocieano, Ch'a tutto 'l mondo, come vedi, è zona.
Esempio: Varch. Stor. 1, 96: S'erano, con infinito dispiacere e rammarichio di chiunche ciò vide, quasi tutte le torri, le quali a guisa di ghirlanda le mura di Firenze intorno intorno incoronavano, ruvinate e gittate a terra.
Esempio: Bart. D. Ghiacc. 125: Testimonio di veduta riferisce venir giù dal più alto settentrione saldezze smisurate di ghiaccio, ritenute da gli scogli che incoronan quell'isola.
Definiz: § X. Pure per Circondare, Contornare, detto di piante, alberi, disposti intorno a giardino, città, edifizio. –
Esempio: Lambr. Elog. 203: La semplice eleganza delle interne stanze, la verzura esterna di piante da giardino o da boschetto a maniera inglese, che incoronano e mettono ad assetto di pace la merlata fortezza, ti mostrano le costumanze di tempi civili.
Definiz: § XI. Incoronare le tazze, i bicchieri, e simili, di vino, o simile, trovasi detto poeticam., e con maniera tolta ai Greci e ai Latini, per Empirli sino all'orlo, Colmarli. –
Esempio: Salvin. Odiss. 7: I damigei di vino, Per mescere, i crateri incoronavano.
Esempio: Pindem. Odiss. 1, 9: Incoronaro Di vermiglio licor l'urne i donzelli.
Definiz: § XII. Neutr. pass. incoronarsi Fregiarsi, Adornarsi, Cingersi, il capo, di corona. –
Esempio: Car. Eneid. 1, 1173: Ecco di nuovo Comparir nuove tazze, e vino, e fiori, Per lietamente incoronarsi e bere.
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 3, 139: Non è altresì vero.... che quelli che si coronavano fossero ubbriachi. Imperocchè in onore di Bacco, e per maggior diletto e piacere, e giocondità del convito, incoronar si solevano. Bacco si rappresentava dagli antichi coronato d'ellera; per la qual cosa ancor essi beendo, in onore del dio del vino s'incoronavano.
Definiz: § XIII. Per similit., detto di cosa. –
Esempio: Maff. Anfit. 338: La positura e il modo di questa suprema parte (del Teatro di Pola) fa vedere quanto propriamente fosse chiamata da gli antichi corona, sembrando appunto che l'edifizio se ne incoroni.
Esempio: Pindem. Poes. 203: O di te stessa, quasi dimentica, Siedi sui ruvidi stillanti massi; Tal su la gelida collina bruna D'un nuvoletto tristo incoronasi Talor l'argentea solinga Luna.
Definiz: § XIV. Figuratam. –
Esempio: Chiabr. Amed. 1, 17: Così l'onor, di che sperava altiero Mio nome incoronarsi, ornai dispero.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 3: Tutti i dotti ed i savj s'incoronano del suo nome, e per confermare le loro opinioni o ingioiellare i suoi scritti, alcun verso d'Omero sovente impiegano.
Definiz: § XV. E detto di poeta, vale Ricevere l'onore della corona poetica. –
Esempio: But. Comm. Dant. 3, 672: Prenderò 'l cappello; cioè laurea della poesi, come pigliano li poeti quando s'incoronano.
Definiz: § XVI. Detto in particolare di re, papa, imperatore, vale Prendere la corona, Assumere solennemente la dignità, l'ufficio, di re, papa, ec. E Incoronarsi d'un reame, o simile, vale Farsene incoronar re. –
Esempio: Buson. Gubb. Avvent. Cicil. 67: E credendosi egli incoronare di tal reame, molta sollecitudine mette così in privati tradimenti, come ec.
Esempio: Pucc. A. Centil. 53, 51: Finalmente Cacciò quel che se n'era incoronato.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 336: El Papa s'incorona domenica ad 8 dì.
Esempio: E Machiav. Leg. Comm. 2, 412: Oggi si è incoronato col nome di Dio la Santità del Nostro Signore Papa Iulio.